Iniziare la giornata o la settimana lavorative riassumendo tutte le attività da svolgere su un foglio di carta o sul proprio computer può essere rassicurante.
Tuttavia, la ‘lista di cose da fare’ potrebbe far calare la produttività infatti, le persone che compilano ‘to-do-list’ spesso aggirano i compiti più importanti o complicati, per concentrarsi su quelli più facili.
Un metodo più efficiente sarebbe quello di utilizzare un calendario per bloccare periodi di tempo per attività specifiche, partendo dal principio che otterremmo prestazioni migliori se avessimo un vincolo di orario.
Basterebbe evidenziare i compiti più importanti/complicati e destinarli alle ore della giornata in cui le nostre performance sono ottimali. Insomma la soluzione è combinare al meglio la lista creata (cosa è importante?) con un calendario (quando rendo al meglio?).
Non organizzarsi significa farsi prendere troppo dagli eventi, dal “tutto e subito” e forse anche un po’ dell’umore della giornata.
Le to-do-list servono a darci una base di partenza.
Una to-do list dovrebbe essere una selezione per priorità, una sorta di rilevatore di importanza che aiuta a filtrare ogni input che arriva.
Ancora più utile maturare flessibilità e capacità di adattamento ai micro cambiamenti che avvengono in ogni attività, business, settore.
To-DON’T list
Consentono di focalizzarsi sul NO, che è sempre più difficile da pronunciare rispetto al SI e in questo senso cerco di lasciare alcune considerazioni.
A cosa dire NO?
– al SI generalizzato (si pensa di riuscire a gestire tutto, ma alla fine non ci si riesce e si perde tempo)
– al SI per acquiescenza (si dice SI quando in realtà si dovrebbe dire NO, con danni per il proprio lavoro)
– al SI per astensione (si dice SI solo per astenersi e non entrare in discussione con altri)
– a ogni forma di onnipotenza che porta a non chiedere mai aiuto/supporto (considerandosi superiori agli altri)
– a una disponibilità senza limiti verso tutti (che fa perdere di vista ogni bussola)
– a una sindrome dell’urgenza e dell’emergenza (che genera ansia inutile ed evitabile)
Migliori app per sincronizzare cose da fare, tempi e promemoria
Trello

Notion

Google Calendar

To do list (Microsoft)
